Difendere la Costituzione e costruire un ponte tra le aule (di giustizia e scolastiche), per combattere ogni giorno la mafia.
Difendere la Costituzione e costruire un ponte tra le aule (di giustizia e scolastiche), per combattere ogni giorno la mafia.
Questo il filo conduttore della iniziativa promossa dall’Ordine degli avvocati di Palermo e dall’Associazione Nazionale Magistrati sez. Palermo, grazie alla disponibilità della Rete per la promozione della cultura antimafia nella scuola, in memoria della strage di Capaci.
Giovedì 23 maggio, in piazza Vittorio Emanuele Orlando, dalle 9.30, gli studenti delle 56 scuole che hanno aderito alla iniziativa si esibiranno in canti, letture di poesie, rappresentazioni teatrali e performance artistiche.
Alle ore 11.45, in piazza della Memoria, una delegazione di studenti, docenti e dirigenti scolastici insieme ad avvocati e magistrati – che per l’occasione indosseranno la toga – parteciperanno al momento di solenne ricordo di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e degli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, al quale in cui interverranno esponenti dell’Avvocatura (https://www.amministrativistisicilia.com/senza-categoria/difendere-la-costituzione-e-costruire-un-ponte-tra-le-aule-di-giustizia-e-scolastiche-per-combattere-ogni-giorno-la-mafia/) e della Magistratura (il nostro presidente Dario Greco, il presidente dell’Anm Palermo Giuseppe Tango, il responsabile della Rete della legalità per le scuole Giusto Catania, il procuratore nazionale Antimafia e Antiterrorismo Giovanni Melillo, il presidente della Corte di appello Matteo Frasca, il procuratore generale Lia Sava, il presidente del Tribunale Piergiorgio Morosini ed il procuratore della Repubblica Maurizio De Lucia), tutti simbolicamente abbracciati dalle scolaresche presenti, sulle note dell’inno di Mameli cantato dagli studenti https://www.associazionemagistrati.it/doc/4272/23-maggio-a-palermo-la-scuola-abbraccia-la-giustizia.htm
A conclusione dell’evento il maestro Filippo Schifano, eseguirà “il silenzio”.